Enrico Druetto ha ripreso nel 2010 l’attività del nonno che, nel Monferrato Casalese, coltivava la Barbera e altri vitigni autoctoni, oggi in via di estinzione. Il suo rosato, prodotto da uve Slarina, è un vino dai profumi di frutti rossi ed erbe officinali, che convince per il sorso agile e dinamico.